10.12.2025

Il Non Filtré di Neuchâtel

Il 21 gennaio 2026, nel Cantone di Neuchâtel, affacciato sul grande lago che ne porta il nome, torna il debutto del Non Filtré, il primo vino svizzero dell'anno e simbolo assoluto dell'identità neocastellana.

In questa data precisa, il terzo mercoledì di gennaio, alla presentazione ufficiale che si tiene a La Chaux-de-Fonds si affianca la tradizione diffusa delle porte aperte nelle cantine del vigneto neocastellano: da Auvernier a Le Landeron, passando per i villaggi che costeggiano il lago, molti produttori accolgono il pubblico per far assaggiare il loro Chasselas giovane, non filtrato e velato dai lieviti fini che testimoniano la freschezza dell'annata appena nata.

La scelta di non filtrare, nata negli anni Settanta, è ormai una consuetudine imprescindibile: il vino appare opalescente, vivo, pulsante, portatore di aromi intensi di agrumi, fiori bianchi e leggere note esotiche.

Al palato esprime morbidezza e un'energia vibrante, quasi tattile, che deriva proprio dai lieviti rimasti in sospensione.

Prima di servirlo, il gesto rituale è fondamentale: capovolgere lentamente la bottiglia, così da ridistribuire il deposito e liberare tutta la complessità del vino.

Il 21 gennaio, ristoranti, enoteche e produttori di tutto il Cantone trasformano Neuchâtel in una festa diffusa, proponendo degustazioni e abbinamenti con pesci di lago, formaggi freschi e piatti delicati che esaltano la natura giovane del Non Filtré.

Partecipare al lancio significa vivere un frammento autentico di cultura svizzera: un rito collettivo che unisce produttori, abitanti e appassionati attorno a un bicchiere che segna non solo l'inizio dell'anno vinicolo, ma anche quello simbolico di un nuovo ciclo.

Per ulteriori informazioni
www.neuchatel-vins-terroir.ch

Articolo a cura della Redazione.