04.12.2025
Esito dei controlli sul latte ticinese
Il latte rappresenta un alimento essenziale, ma anche un prodotto vulnerabile a diverse forme di contaminazione chimica.
Per garantire la sicurezza dei consumatori, il Laboratorio cantonale ha condotto una campagna di controllo mirata alla verifica della presenza di pesticidi, metalli pesanti, clorato e perclorato nel latte prodotto sul territorio ticinese.
Gli eventuali residui di prodotti fitosanitari possono derivare da un uso non corretto in agricoltura, con possibile trasferimento al latte attraverso il foraggio destinato agli animali.
I metalli pesanti, invece, possono contaminare il latte in seguito alla loro presenza nel suolo, nell'aria o nell'acqua.
Clorato e perclorato possono invece essere introdotti accidentalmente tramite l'impiego di disinfettanti a base di cloro utilizzati per la sanificazione delle attrezzature di mungitura, dei contenitori e dei mezzi di trasporto.
I prelievi sono stati effettuati nella primavera 2025, durante la quale sono stati raccolti 20 campioni di latte presso altrettante attività lattiero-casearie distribuite su tutto il territorio cantonale: 15 campioni di latte vaccino e 5 di latte caprino.
I risultati hanno evidenziato un quadro molto positivo.
Nei campioni analizzati non è stata rilevata alcuna presenza misurabile di piombo e mercurio.
Solo in tre campioni è stata individuata una quantità di rame leggermente superiore al limite di quantificazione, ma comunque non preoccupante.
Per quanto riguarda i pesticidi, la quasi totalità dei 97 composti ricercati non è risultata rilevabile; solamente due sostanze, presenti a livelli di fondo, sono state identificate in alcuni campioni.
Infine, un solo campione presentava tracce misurabili di clorato, comunque entro i limiti di conformità.
In conclusione, la campagna conferma l'elevata qualità del latte prodotto in Canton Ticino rispetto ai contaminanti analizzati, offrendo ai consumatori ulteriori garanzie sulla sicurezza del prodotto.
Articolo a cura della Redazione.