06.03.2025
Qualità microbiologica del ghiaccio alimentare
Il ghiaccio utilizzato in ambito alimentare e nella preparazione di bevande è spesso sottovalutato dal punto di vista igienico, nonostante possa essere fonte di contaminazione batterica.
Le principali cause sono la scarsa pulizia delle macchine del ghiaccio e una manipolazione non corretta.
Nel 2024, il Laboratorio cantonale ha analizzato 78 campioni di ghiaccio prelevati da 58 aziende del settore alimentare (bar, ristoranti, alberghi, mense, ecc.): l'8% dei campioni è risultato non conforme, con la presenza di batteri fecali (E. coli e/o Enterococchi) e, in 5 casi, anche di Pseudomonas aeruginosa, indice di scarsa igiene.
Le criticità riscontrate derivano principalmente dalla mancanza di un piano di pulizia regolare e dalla mancata manutenzione delle macchine (come la sostituzione dei tubi usurati).
Nonostante alcune non conformità, i risultati sono i migliori registrati finora, confermando un miglioramento costante, anche grazie ai controlli e alla sensibilizzazione da parte del Laboratorio cantonale.
Tuttavia, c'è ancora spazio per ulteriori miglioramenti.
Articolo a cura della Redazione.